Chi ha detto che le materie scientifiche e quelle umanistiche non possano avere dei nessi fortissimi? Lunedì 13 maggio la classe V liceo A ha partecipato a un seminario di filosofisica, tenuto dai docenti delle rispettive discipline. L’incontro ha esordito con domande rivolte agli studenti: “Che cosa è scienza? Che cosa è conoscenza?” per arrivare a spaziare in quel territorio dove il confine tra fisica e filosofia diventa praticamente inesistente. Passando dal concetto di tempo e di spazio, dal dualismo onda-particella, si è arrivati al falsificazionismo di Popper, per giungere al territorio dove il determinismo tipico delle scienze esatte, e della filosofia ottocentesca, lascia spazio all’indeterminazione di Heisenberg. Possiamo davvero conoscere la realtà in quanto tale o soltanto quelle che sono le risposte della realtà alle nostre domande?
